Dalla musica passano le speranze

Al Barrio’s è iniziato il centro estivo e noi siamo andati a trascorrere una mattina insieme ai bambini e ai ragazzi che lo frequentano.

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Al Barrio’s c’è aria di estate. Quando arriviamo ci sono due gruppi di bambini e ragazzi che giocano a rugby, l’attività della mattina. Intravediamo subito Ziyad: cappellino in testa, scarpe slacciate e palla in mano, veloce come un fulmine. Indica ai suoi compagni di squadra di allontanarsi perché il suo è “il tiro del secolo”. E lo è davvero perché passa la palla al fratello gemello, Riyad, che segna il punto per la loro squadra. Mentre esultano abbracciandosi vengono verso di noi sorridendo. Ziyad tra i due è il meno timido e comincia subito a raccontarci delle sue giornate movimentate al Barrio’s, con l’entusiasmo che i ragazzini di 13 anni non riescono ad arginare.

«Io qui ci vengo praticamente tutti i giorni, tutto l’anno! Il Barrio’s mi ha fatto scoprire un sacco di cose che mi piacciono. Faccio teatro, il doposcuola, sport diversi…». Fa una pausa, gli occhi gli brillano quando, senza nessun dubbio, ci dice: «La cosa che preferisco è l’orchestra! Suono il flauto traverso: pensate che non sapevo nemmeno cosa fosse quando ho iniziato e adesso mi sembra incredibile saperlo suonare. È da quando avevo 8 anni che faccio l’orchestra qui e quando ero piccolo praticamente il flauto era più grande di me! All’inizio ero spaventatissimo perché è uno strumento molto molto delicato ed è anche difficile da suonare. Da quando mi hanno proposto di suonarlo ho deciso che sarebbe diventato il mio strumento preferito: sapete che il flauto traverso può fare quasi tutte le tonalità di suono che fanno gli altri strumenti? Ovviamente tranne quelle degli strumenti a corde come il pianoforte, lo sanno tutti!», ride Ziyad mimando di suonare il suo flauto, perché è un’informazione così basilare che tutti dovrebbero saperla.

«Non vedo l’ora di ricominciare con l’orchestra a settembre: l’anno scorso abbiamo suonato in molti teatri e piazze famose e la mamma è venuta a sentirci ed era felicissima». Ziyad si guarda intorno in cerca di Riyad. È molto legato al fratello e gli chiediamo se anche lui suona uno strumento musicale. «Sì, il clarinetto! Con il Barrio’s siamo stati in gita insieme a Cremona – che è la città dei violini – e quando abbiamo visitato il museo dei violini ho detto a mio fratello che custodire gli strumenti musicali sarebbe proprio un bel lavoro. La cosa che mi piacerebbe di più da grande sarebbe sicuramente diventare un musicista, ma ho anche il piano B se non ci riesco: aprire insieme a Riyad il nostro negozio di strumenti musicali!».

Ziyad frequenta il Barrio’s, il centro di aggregazione di Comunità Nuova che si trova in Barona. Noi di Fondazione sosteniamo le sue attività, che promuovono progetti rivolti alla comunità per prevenire fenomeni di disagio e marginalità. Insieme al fratello Riyad e alla sua famiglia abita nel quartiere Barona, nella periferia sud di Milano. I suoi genitori vengono dal Marocco, che hanno lasciato immaginandosi in Italia un futuro migliore. È stata la mamma ad avvicinarsi al Barrio’s, tramite passaparola con altre mamme della scuola di Ziyad e Riyad: li ha iscritti a diversi corsi, tra cui l’orchestra, il teatro, gli sport e i centri estivi. Qui al Barrio’s hanno trovato un posto in cui scoprire le loro passioni ed essere se stessi: per loro è come trovarsi in una grande seconda famiglia.

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