“Voglio uscire dalla mia zona di comfort e sperimentarmi in ciò che mi spaventa: la relazione con l’altro”: così S. si è presentata al colloquio per entrare a far parte del progetto Credito al futuro raccontandoci la sua storia, le sue sofferenze e la sua convivenza con la sindrome di Asperger.
Ha vissuto i suoi primi 4 anni in Italia, poi si è trasferita con la sua famiglia in Ecuador fino all’età di 20 anni senza mai perdere la conoscenza della lingua italiana. Appassionata di numeri, S. decide di frequentare le superiori prendendo il diploma in ragioneria per poi gestire la contabilità e la fatturazione di un ospedale.
A 20 anni torna in Italia ma, a seguito di maltrattamenti subiti in famiglia, va a vivere in una comunità protetta che le offre l’opportunità di partecipare a un corso di barman organizzato da Credito al futuro in collaborazione con la scuola di formazione “NonSoloCocktails”.
Provare a immergersi in una realtà in cui l’interazione con l’altro è fondamentale non è facile per chi è affetto da una sindrome che compromette capacità comunicative e di socializzazione. Le prime lezioni sono state difficili: S. non guardava negli occhi nessuno, prendeva appunti in modo ossessivo e le interazioni con gli altri ragazzi erano limitate. Dopo qualche lezione, S. ha trovato affascinante questo lavoro e ha provato a superare i suoi limiti arrivando a proporsi per una simulazione di un colloquio lavorativo che ha sostenuto con successo! Oggi guarda costantemente negli occhi chi ha davanti muovendo domande pertinenti.
Claudia, un’operatrice di Credito al Futuro
Grazie al nostro sostegno e supporto S. è riuscita a mettersi in gioco, portandosi dietro un’esperienza arricchente che le ha aperto nuove prospettive. Il corso è stato per S. una vera e propria svolta sul piano relazionale che l’accompagnerà per tutta la vita: ha deciso di iscriversi all’università alla facoltà di matematica per realizzare così il suo sogno!
Approfondisci
Credito al Futuro è il programma di formazione e lavoro – ideato e realizzato insieme a Comunità Nuova e altri partner di volta in volta individuati – per dare opportunità di crescita ai giovani esclusi delle periferie di Milano. Il progetto è sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con Fondazione CESVI.
Se vuoi scoprire il Programma Formula, visita forfunding.it