Il nostro anno con i piedi per terra e la speranza nel cuore.

Il 2020 è iniziato in salita, poi le cose sono andate meglio di quanto potessimo sperare. Ecco i nostri numeri

Condividi su

L’anno è iniziato con una domanda: in salita, con cupe previsioni sulla possibilità di raccogliere risorse per rispondere ai bisogni crescenti. Ebbene, le cose sono andate meglio di quel che si temeva.

Due i fattori principali: la vostra risposta, che si è concretizzata in molte donazioni, dalle più contenute a quelle ingenti, tutte segno di partecipazione e solidarietà; le donazioni di enti e aziende, che hanno così interpretato la propria responsabilità sociale.

In questo periodo in cui parlare di numero è complicato, vogliamo parlare dei nostri numeri che raccontano una bella impresa. Parlano degli interventi realizzati per i giovani e per le famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza:

  • Quasi 2500 famiglie aiutate con tessere alimentari prepagate attraverso il Segretariato Sociale di Comunità Nuova e la parrocchia Curato d’Ars di Giambellino
  • 40 famiglie con figli piccoli per 6 mesi sostenute  con l’acquisto di prodotti dedicati esclusivamente alla fascia 0-3 anni (pannolini, latte in polvere..), insieme alla Croce Rossa Milano
  • più di 50.0000 dispositivi per la protezione individuale distribuiti  attraverso i nostri servizi
  • quasi 600 computer portatili distribuiti attraverso scuole, parrocchie e doposcuola per un supporto alle famiglie meno abbienti per la didattica a distanza

Oltre a questa risposta all’emergenza, grazie alla vostra generosità, siamo riusciti con impegno anche a mantenere e proseguire con le altre progettazioni:

  • finanziare i 10 progetti programmati nel 2020
  • proseguire con il progetto “InBorsaLavoro”, per finanziare quei tirocini e borse lavoro che, nonostante i DCPM, siamo riusciti ad attivare
  • garantire la prosecuzione del progetto “Una casa per ricominciare”, il sostegno all’abitazione e la risposta a situazioni di particolare emergenza abitativa per giovani e famiglie in grave difficoltà (contributo per affitti, utenze e spese per la casa)
  • intervenire con il programma “Credito al futuro” a sostegno di percorsi formativi e necessità materiali per i giovani di area penale
  • supportare le attività del centro ricreativo per l’infanzia al Gratosoglio
  • partecipare al “Fondo Giambellino – Emergenza Covid-19” per l’acquisto di beni alimentari
  • avviare la prima borsa di studio per un ragazzo meritevole ma senza possibilità economiche (triennio universitario di Economia e Commercio)

Una bella notizia in chiusura d’anno. Partiamo dall’inizio: nel mese di dicembre Cooperativa Sociale Comunità Nuova e BIR hanno aderito al progetto “A cena con la solidarietà” che ha portato alla preparazione e distribuzione di 2072 pasti a 52 famiglie in difficoltà residenti nella zona di Bisceglie. L’iniziativa, però, termina il 31 dicembre. Alla domanda di don Gino “Ma queste famiglie dovranno mangiare anche dopo il 31 dicembre, no?”, abbiamo cercato di dare risposta e di andare oltre. Per questo motivo, la nostra Fondazione ha deciso di finanziare l’iniziativa per altri tre mesi con un obiettivo ancora più ambizioso: oltre a garantire il sostegno alimentare,  insieme alla cooperativa, a BIR e al Segretariato Sociale di Comunità Nuova  cercheremo di agganciare queste famiglie, ascoltarne i bisogni, raccogliere le difficoltà e accompagnarle verso una soluzione che possa renderle autonome. Abbiamo preso questa decisione, un impegno economico importante ma che affrontiamo con serenità sapendo di avervi al nostro fianco.

Grazie per tutto quello che avete fatto e per quello che farete insieme a noi.

Ed è con queste buone nuove che vi auguriamo buon 2021.