Mentre stiamo chiacchierando, dalla camera arriva una cagnolina che inizia a giocare tra i nostri piedi e subito una ragazza con un gattino in braccio entra in soggiorno, ci saluta scusandosi per l’intromissione della cucciola che recupera e riporta in stanza.
Si respira un clima disteso e sereno in questa casa: H. vive in uno dei bilocali del progetto “Una casa per ricominciare” da 18 mesi insieme alla figlia minore, oggi ha il pomeriggio libero ed è felice della nostra visita. Mentre stiamo chiacchierando, dalla camera arriva una cagnolina che inizia a giocare tra i nostri piedi e subito una ragazza con un gattino in braccio entra in soggiorno, ci saluta scusandosi per l’intromissione della cucciola che recupera e riporta in stanza.
“Vivevo in un contesto di violenza: il mio ex marito alzava spesso le mani su di me davanti a nostra figlia. Ad un certo punto sono riuscita a reagire a questa situazione grazie al supporto dell’Associazione SVS Donna aiuta Donna della clinica Mangiagalli di Milano. Ho preso coraggio e l’ho denunciato. Ho deciso di lasciare il mio lavoro in ospedale perché non volevo rischiare di essere trovata. Volevo una rinascita per me e la mia “bambina”, è la mia ragione di vita e voglio lavorare sodo per una vita degna in cui progettare senza l’ansia di arrivare a fine mese.
Con mia figlia tra queste mura ci siamo ricostruite, abbiamo un rapporto molto solido, siamo unite. Sto lavorando poi per la nostra stabilità economica: dopo alcuni lavoretti, oggi sono ausiliaria in una scuola materna, ma il contratto è precario, così ho deciso di frequentare un corso per diventare operatrice CAF: ho una laurea triennale in giurisprudenza, mi piace l’idea di fare un lavoro più in linea con quello che ho studiato in Ucraina.
Vivere qui ha rappresentato insomma l’occasione per sistemare alcune cose: innanzitutto se hai una casa puoi fermarti e capire ai passi successivi. In più qui non mi sento sola ad affrontare le difficoltà della vita, sono affiancata da persone sempre pronte ad aiutarmi e a cui rivolgermi. Sembra banale, ma se arrivi da una situazione disastrosa e trovi chi ti aiuta ad avere la lucidità per guardare a quello che succede qui e ora, ma che ti ricorda anche di alzare la testa e guardare più in là… riprendi a respirare e puoi permetterti persino di ricominciare a sognare!“
Approfondisci
Una casa per ricominciare è il nostro progetto di transizione abitativa per accompagnare famiglie, nuclei di nuova formazione, giovani che escono da percorsi di vulnerabilità sociale che hanno già un lavoro stabile all’autonomia abitativa fornendo un alloggio temporaneo e un percorso di sostegno educativo.
Il progetto è sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con CESVI.