Il talento si coltiva sui banchi di scuola e il merito deve coniugarsi con una società che non discrimina: il sistema educativo dovrebbe garantire a tutti i ragazzi e le ragazze l’opportunità di studiare, sviluppare le proprie potenzialità e il loro talento separando così le loro prospettive da quelle della famiglia d’origine.
Con le Borse di Studio accompagniamo i ragazzi e le ragazze meritevoli ma senza mezzi per poter accedere all’Università verso il percorso accademico che tanto desiderano e che li porterà a costruire il futuro che vogliono. Un’avventura che dura 5 anni e che inizia con l’incontrarli – da soli, a scuola, con le loro famiglie – aiutarli a scegliere la strada più adatta a loro, fargli capire che valgono e che possono sognare in grande: noi abbiamo fiducia in loro.
Proviamo a capire meglio la situazione!
Rim è al suo primo anno di Università e fa parte del primo gruppo di ragazzi selezionati dal progetto delle Borse di Studio “Gianfranco De Martini”. Questa la sua testimonianza:
«Quando a scuola ci hanno parlato del progetto delle Borse di Studio “Gianfranco De Martini, la mia classe è impazzita di gioia: ci siamo candidati praticamente tutti! Sapevamo che i posti erano meno rispetto alle richieste, ma per alcuni di noi – me compresa – era proprio un sogno riuscire ad accedere all’Università e abbiamo deciso di provarci. Io senza un progetto come questo non credo ne avrei avuta la possibilità.
Ero proprio emozionata al momento della selezione e quando mi hanno detto che ero passata… che shock! Non ho mai visto i miei genitori così orgogliosi: sono la prima tra i miei fratelli che frequenta l’Università, ora è tutto nelle mie mani e voglio essere all’altezza della fiducia che mi è stata data.
So che devo darmi da fare perché andare all’Università è molto diverso che andare alle scuole superiori: qui nessuno mi “sta addosso”, nessuno controlla che sia attenta o mi impone di andare a lezione tutti i giorni. Sono io che lo voglio perché ne va del mio futuro e lo sto comprendendo pian piano, grazie in particolare al tutoraggio che la Fondazione ha previsto nel progetto: in particolare Valentina, la mia tutor, mi è stata accanto nel momento della scelta dell’Università, poi nella definizione del piano di studi e ora nella preparazione degli esami. È tra le prime che mi chiama per sapere com’è andata, se mi sono sentita preparata, se ho avuto difficoltà.
E poi ci sono i ragazzi e le ragazze con cui condivido questa avventura: siamo diventati ormai un gruppo di 10 amici! Condividiamo i momenti belli e quelli brutti, ci scambiamo informazioni sull’organizzazione dei corsi o sulle sessioni di esami.
E poi ognuno di noi ha accanto un’altra figura, un mentor che ci accompagna durante il nostro percorso universitario: la mia si chiama Flavia ed è una ragazza in gamba, una donna che mi trasmette la capacità di saper prendere le decisioni nel momento giusto. È una cosa bellissima, chissà… magari è una cosa che imparerò proprio durante l’Università!».
Abbiamo parlato con Elisa, la responsabile del progetto Borse di Studio che ci ha raccontato cosa ha significato per lei questo progetto.
«Questo progetto mi ha proprio chiamata… e io ho risposto! Ho iniziato a lavorare per la Fondazione in qualità di responsabile del progetto Borse di Studio “Gianfranco De Martini” e subito ho pensato che fossi nel posto giusto al momento giusto: avrei potuto concretamente fare la mia parte mettendo a disposizione il mio bagaglio di esperienze e conoscenze per raggiungere un obiettivo così importante e bello che è il fine stesso del progetto: dare opportunità a ragazzi meritevoli ma che non hanno la possibilità di accedere a un’istruzione di qualità per diventare quello che sognano.
Lavorare qui ha stimolato la mia creatività e la mia passione proprio grazie al lavoro costante con i ragazzi: accompagnarli nelle scelte, aiutarli a orientarsi in un mondo nuovo come quello dell’Università, mostrargli la bellezza della condivisione delle esperienze con gli altri borsisti del gruppo… Tutte attività che danno un valore ancora più significativo all’intero progetto.
In Fondazione crediamo profondamento in questo progetto perché risponde a un bisogno reale, quello della disuguaglianza educativa di ragazzi che diversamente non avrebbero potuto vedere garantito il prosieguo dei loro studi. Sta crescendo una rete intorno a noi che crede con la nostra stessa fermezza nell’importanza dell’opportunità da dare a questi giovani: insegnanti, aziende, mentor,… Abbiamo bisogno che la rete cresca sempre di più per aiutare quanti più ragazzi e ragazze possibili.
Uno dei momenti più emozionanti che ho vissuto in questi mesi è stato durante l’evento di celebrazione dei primi 10 borsisti entrati in Università: ognuno di loro ha raccontato cosa significasse essere stato selezionato, nelle loro parole ho sentito quanto avessero compreso appieno il significato del progetto. Ed è stato lì che li ho visti diventare grandi».
Le Borse di Studio “Gianfranco De Martini” sono il nostro programma per accompagnare al conseguimento della laurea triennale giovani con talento ma senza mezzi per poter accedere all’Università.
I ragazzi – che saranno incontrati a partire dal quarto anno di scuola secondaria di II grado – riceveranno un supporto strutturato che li aiuterà a definire un chiaro percorso universitario e professionale, coltivando motivazione e coscienza di sé.
Si agirà su tre dimensioni:
- Formazione e crescita, per aumentare la consapevolezza e sicurezza di sé, definire interessi e aspirazioni e sviluppare soft skills;
- Mentorship con giovani professionisti e coaching per identificare strategie utili al raggiungimento degli obiettivi formativi e definire un percorso professionale;
- Supporto economico a copertura di tutte le spese connesse alla scelta universitaria.
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