Fondazione Don Gino Rigoldi e Starbucks hanno a cuore le persone in difficoltà e in particolare i giovani. Questa è stata la chiave di volta di un’alleanza che ha preso la consistenza concreta di un progetto nato per creare percorsi di formazione professionale e ricerca lavoro. SKILLCLOUDS, così si chiama il progetto, si rivolge in particolare ai NEET, i giovani senza formazione e lavoro che in Lombardia rappresentano circa il 19% degli inoccupati su un tasso di inoccupazione giovanile pari al 31%.
Il progetto è iniziato a ottobre e durerà 18 mesi. Si realizzerà in alcune strutture di Comunità Nuova Onlus nei quartieri di Giambellino, Lorenteggio e Barona, tra le zone più problematiche di Milano. Qui vivono famiglie italiane e straniere in forte difficoltà economica e sociale.
Incontrare Starbucks ha significato per la Fondazione di don Gino trovare un partner dalla concezione globale ma con un forte approccio locale che passa dall’agire nel sociale, pensando alla salute e al benessere delle comunità, sviluppando i rapporti umani.
Don Gino si occupa da oltre 45 anni di giovani che vivono ai margini e partendo dai loro bisogni cerca la strada della formazione, del lavoro e della casa per aiutare i ragazzi a immaginarsi nuove prospettive di vita futura.
Quando ho incontrato Schultz, ci siamo raccontati come succede agli amici di vecchia data: subito ci siamo trovati sui temi dell’attenzione ai giovani in difficoltà e del lavoro. Starbucks si è rivelata un’azienda che ha conservato questo sguardo attento del suo Fondatore sulla comunità e stringere con loro un’alleanza è stato naturale: insieme vogliamo offrire percorsi professionalizzanti per i giovani che vivono ai margini. Il primo passo è provare a restituire loro la capacità di immaginarsi altro: Starbucks come noi sogna di riuscire a farlo.
Don Gino Rigoldi
Oltre le sue porte, Starbucks si focalizzerà nella creazione di opportunità educative e lavorative per i giovani della zona di Milano. La Fondazione Starbucks si è associata alla Fondazione Don Gino Rigoldi per creare un programma su misura per supportare i giovani delle aree svantaggiate di Milano che sono a rischio di marginalizzazione e affrontano significanti ostacoli per entrare nel mondo del lavoro. Racconta Vivek Varma, presidente della Fondazione Starbucks: “Cruciale per la nostra attività è la creazione di un impatto sociale positivo nelle comunità dove lavoriamo in giro per il mondo. Abbiamo creato la Fondazione Starbucks più di 20 anni fa per portare avanti questo mission e con questi investimenti iniziali in Italia, vogliamo creare nuove opportunità per i giovani a Milano e preparare una base per futuri impegni di medio-lungo termine nel mercato italiano.”